La bici sorpassa l’auto

Data
22 ottobre 2015
Categoria

Preferiti

La bici sorpassa l'auto

Secondo i numeri diffusi dall’Ancma (l’Associazione nazionale del ciclo e motociclo) l’Italia è tornata in sella.

Il sorpasso si è verificato tre anni fa quando le biciclette vendute sono state 200mila in più rispetto alle  automobili. La tendenza sembra questa come confermano  gli andamenti del 2013 e del 2014 dove si è registrato un ulteriore incremento del 6,6%

Il ritorno delle due ruote è dovuto non solo dalla scelta di risparmiare per far fronte alla crisi economica ma anche da una maggiore  coscienza ambientale e del benessere. Le grandi città Milano, Roma, Torino hanno  radicalmente cambiato il loro rapporto con le auto soprattutto nei centri storici. È sempre più difficile e complicato muoversi ma soprattutto sempre più costoso tra tassametri, parcheggi e autorizzazioni di ingresso. L’auto è diventata nelle grandi città, uno dei mezzi meno veloci per gli spostamenti. Essa è stata battuta, dalle metropolitane dove ci sono, ma anche dai mezzi pubblici che ormai viaggiano sempre più spesso su corsie preferenziali.

biciclette

Secondo i dati forniti dalla Commissione europea per l’ambiente che ha effettuato una serie di rilevazioni nelle grandi città europee , il mezzo più veloce per spostarsi tra le vie cittadine è la bicicletta che batte moto, bus e auto, ultime classificate. La bicicletta è maggiormente radicata nelle grandi capitali europee come Copenaghen, Amsterdam, Utrecht, Strasburgo, Eindhoven e dove bisogna precisare che c’è un’altra cultura ambientale e di benessere. Da sottolineare che  fra le prime venti non c’è neppure un’italiana.

Qualcosa si è fatto al Nord ma c’è tantissimo ancora da fare specie al Sud, dove la situazione è decisamente peggiore. Non è però solo un problema di piste ciclabili, di stazioni attrezzate e di posteggi ma anche  ampliare le zone con i limiti di velocità dei 30 chilometri orari.

bici

Un nuovo stile di vita anche per andare al lavoro in bici «Bike work» .  Nei Paesi anglosassoni è diventata una sfida lanciata ai dipendenti delle aziende che possono addirittura partecipare a un «campionato». Da quest’anno anche in Italia. Vince chi, durante l’anno con i propri dipendenti fa più km casa-ufficio pedalando. Ci si iscrive al «challenge», si registrano tutti i chilometri percorsi su un sito e alla fine si vince un viaggio in Nuova Zelanda. E dal lavoro, dall’uso quotidiano per districarsi nel traffico si passa poi al tempo libero, ai viaggi e alle vacanze.

Muoversi fa bene

Contattaci
I campi con * sono obbligatori.




Sito in versione dimostrativa