Come funziona il motore diesel di un auto

Data
29 marzo 2016
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Come funziona il motore diesel di un auto

Il motore diesel di un’automobile si contraddistingue da quello a benzina, sostanzialmente, per la modalità mediante la quale determina il movimento del veicolo.

Cerchiamo di spiegare dettagliatamente tutte le condizioni che sono necessarie affinché il sistema sia avviato.

Per molti, il funzionamento di un motore diesel appare esattamente lo stesso di quello di un motore a benzina. I due sono simili in quanto sono, entrambi i motori, a combustione, in modo da avere molte parti in comune. La differenza principale fra diesel e motori a benzina è nel modo in cui viene bruciato il carburante nel cilindro.

Questa differenza apparentemente piccola è ciò che rende i due motori molto diversi nella funzione; tuttavia,  è il motivo per cui un motore diesel-combustione è generalmente più robusto e più longevo della sua controparte a benzina.

Affinché un motore diesel si accenda non c’è bisogno della scintilla che invece è necessaria nei motori a benzina.

La chiave si trova nell’ignizione: l’accensione del combustibile si verifica grazie all’iniezione nella camera di una pressione molto alta attraverso degli orifici molto piccoli, il che fa sì che si polverizzi al contatto con l’aria della camera, che si trova anch’essa ad una temperatura molto elevata.

Come funziona il motore diesel di un auto (2)

Il risultato è che si produce l’autoignizione (o autoaccensione), senza bisogno di nessuna scintilla.

Il movimento del motore diesel inizia perché, in seguito a suddetta autoignizione, si verifica l’espansione del gas della camera del combustibile, determinando l’accensione del pistone. L’accensione del pistone, a sua volta, genera il movimento della biella, che trasmette il dinamismo all’albero a gomiti.

Anche nei motori a diesel vi sono candele, denominate “candelette”, ma non hanno la stessa funzione che nei motori a benzina, essendo candele di riscaldamento anziché di accensione. Nei motori a diesel più vecchi, le candelette si occupano di riscaldare le camere di combustione di ciascun cilindro prima dell’accensione e, inoltre, di mantenerle calde durante l’accensione.

Tuttavia, nei motori a diesel più recenti non è necessario questo preriscaldamento, di modo che le candelette svolgono soltanto un lavoro di riscaldamento a posteriori, riducendo le emissioni di CO2, e contribuendo così alla riduzione dell’inquinamento ambientale.

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